venerdì 14 dicembre 2012

Come tira il vento...



Dunque, fatemi capire...

Arriva Monti salvatore della patria che soffia ventata nuova spazzando via il berlusconismo.

Lo stesso Monti premette che per salvare l'economia italiana avremmo dovuto versare lacrime e sangue.


Effettivamente abbiamo versato lascrime, sangue, denaro, salute, scarpe, mutande eccetera eccetera prendendosi una marea di colpi dal 90% degli italiani.
Il restante 10% fa parte del circuito bancario/politico che ovviamente non si poteva mettere in ballo contribuendo con i loro enormi capitali e applaude Monti per le sue mosse salva Italia (ma ammazza italiani).

Tra le prime cose da fare si segna in agenda che dovrà rifare la legge elettorale, tagliare gli stipendi ai politici e combattere l'evasione fiscale.

I primi due punti deve averli segnati con l'inchiostro simpatico perchè puff, sono spariti, mentre il terzo deve averlo segnato così:

"- Evasione fiscale: controlli a tappeto su bar, negozi, trattorie, redditi di impiegati, dipendenti e operai. NON TOCCARE banche, notai, politici, avvocati e giudici."



L'Europa esulta perchè non poteva permettersi di perdere anche l'Italia dopo aver perso Grecia e mezza Spagna, mettendo a rischio il circolo ARCI europeo.

Lo stesso Monti viene coperto di lodi dai grandi leader mondiali, dipinto come l'uomo che ha salvato l'economia mondiale.
Ok, bene, bravo, ma provate a chiedere a un ex operaio che ha perso il lavoro e deve mantenere moglie e 2 figli cosa ne pensa.

Poi arriva l'inverno, la seconda rata IMU, e le piazze cominciano a scaldarsi. La politica che prima aveva l'appoggiato  in tutto e per tutto (rendendosi ridicola per l'ennesima volta), ora viene incalzata dal popolo che li prenderebbe ben volentier a calci quei bambocci messi lì solo a scaldare le poltrone, per cui inizia a prender distacco dal governo Monti.

Un giorno di dicembre esce dal letargo Silvio che comanda di staccare la spina e far cadere la maggioranza.

Attenzione, improvvisi tremori diffusi su tutta l'Europa e su PD, Berlusconi è tornato!

Tutti i leader europei esprimono i loro pareri a favore di un ritorno di Monti, che Berlusconi non va riesumato, che Monti è Monti, che mare e Monti e che buttiamo tutti a Monti!

Ma non finisce qua, la cosa più "bella" è che dopo l'espressione carismatica di tutti i "grandi" europei e non, tutti vorrebbero Monti tra le loro fila, proprio gli stessi che un mese fa ne han dette peste e corna, che l'han fatto cadere dalla poltrona!!!

E secondo i Media, tutto ciò è normale, perchè ne parlano con una nonchalance disarmante, senza mettere in risalto questi aspetti che magari l'italiano avrebbe piacere di sentire.

Ma in teoria l'italiano non è proprio stupido (anche se per alcuni credo non ci sia speranza..) e queste cose le capisce.

E, perdonatemi la licenzia poetica, come tira il vento, tutti i politici si spostano dove l'odore del denaro è più forte, e poco importo se dall'altra parte c'è il popolo che sente solo l'odore di merda.

Oggi siamo noi, domani i nostri figli..remember!!


venerdì 7 dicembre 2012

Virus HIV-AIDS...ennesima manipolazione?


Per i dettagli vi suggerisco di dare un'occhiata a questo articolo:

http://www.losai.eu/hiv-il-virus-inventato/#.UMG0AWf0Ppc

Personalmete l'ho letto e ne rimango tanto sbigottito quanto non stupito.

Non sono un medico e non posso entrare in merito agli aspetti fisico/chimici della questione, ma le mie ricerche sul web e il volersi informare su internet anzchè dalla tv, mi fanno pensare che gli interessi che ci sono stati dietro questa "malattia" valgono molto più delle vite umane che ogni giorno vengono sacrificate.

Stando a quanto denuncia questo articolo, il virus HIV non è mai stato isolato e comunque la sua individuazione in un essere umano è basata sull'effettuazione di un test di dubbia origine.

Il test può risultare positivo o negativo in base a una serie di fattori che non necessariamente conducono all'AIDS!

In molti casi, la successiva somministrazione di farmaci specifici contro l'HIV, ha peggiorato fino a portare alla morte i pazienti.
Viceversa, chi non si è sottoposto ad alcuna cura, è sopravissuto!

Immaginate la mole di denaro ed interessi che gira attorno ai farmaci antiAIDS, il potere che le compagnie farmaceutiche esercitano su migliaia di vite umane, il desiderio di certi colonizzatori di controllare buona parte dell'Africa per le sue risorse naturali.

Gli scandali esplosi di recente (a cui ovviamente la tv dedica si e no 30") non sono nati ieri, ma perdurano da decenni e ogni giorno ci prendono per i fondelli dipingendoci i potenti come i salvatori della patria quando forse in realtà stanno tirando solo un altro filo.

Proviamo a pensare sempre che cosa lasceremo ai nostri figli....

martedì 4 dicembre 2012

CANCRO garantito per Legge!



Ebbene ora è ufficiale: grazie al nuovo decreto legge, tutti sono autorizzati (o costretti) ad ammalarsi di cancro.

Si perché la salute non può nulla nei confronti dell’economia, della produzione e del lavoro.

Perché l’Ilva è una di quelle industrie che non possono fermarsi, perché lascerebbero a casa migliaia di lavoratori e la mancata produzione farebbe diminuire il PIL italiano.

Con questo decreto (firmato dal nostro Presidente della Repubblica) le industrie incriminate potranno proseguire con il loro lavoro di avvelenamento dell’aria, dei cibi e delle acque, garantendo a tutti cittadini  una qualità di vita mai vista prima, facendo assaporare loro sapori unici che non dimenticheranno mai.

Ma un momento, se entro 36 mesi non si saneranno le situazioni inquinanti, i diretti interessati andranno incontro a pesanti multe! Badate bene, i nostri sacrifici saranno vendicati!

E poi poco importa se nel tempo, gli stessi abitanti dovranno pagare il conto con la propria pelle, avranno vissuto come nessuno mai, lasciando ai propri figli un’eredità dannatamente enorme.

…Ogni giorno rimango sempre più allibito. 

E c’è chi cerca la fine del mondo in un’asteroide, nell’allineamento dei pianeti, nell’invasione aliena…macchè, basta guardarsi allo specchio per capire chi ci porterà alla rovina.

Schi-fi-to.

sabato 1 dicembre 2012

Il Natale..quando arriva arriva!




Manca meno di un mese.
Non vi annoierò con le solite disquisizioni tra albero e presepe, tra luci intermittenti o fisse.
Chissà, forse i centri commerciali vi avranno gia venire la nausea del Natale visto che dal mese scorso nei loro scaffali risplendevano palline raggianti e giocattoli a go go.

C'è stato un tempo in cui l'arrivo di dicembre l'ho sentivo molto dentro di me, l'attesa per la notte del 24, le alzate mattutine dle 25 subito di corsa a vedere cosa c'era sotto l'albero o di fianco al camino.
L'aria frizzantina creava l'atmosfera e solo allora anche il paese o la città cominciava a colorarsi, giusto a dicembre,anzi forse solo un paio di settimane prima.

Poi come al solito il business si è impossessato di questa festa e dal 1° di novembre (periodo tra l'altro più idoneo a ricordare i cari andati) hanno cominciato a martellarci con tutto ciò che contorna il Natale, addobbi,cibo e regali.

Gia, il contorno...ma cos'è veramente il Natale?
Una festa religiosa?La nascita di Gesù?Un giorno rosso sul calendario?Una buona scusa per abbuffarsi di dolci?

Per chi, come me, crede in Dio, la risposta è semplice, anche se in realtà sono un pò di anni che non riesco più a viverlo come un tempo. E vi parlo di una cosa interna, di un sentimento legato all'anima, di una leggerezza di spirito che solo in quel periodo riuscivo a vivere.

Che sia legato agli anni, alla crescita e alle responsabilità, non saprei, certo è che siamo influenzati negativamente da tutto ciò che lo circonda, da tutto quello che è materiale.
Sì perchè credo che il Natale, al di là dell'aspetto di fede, sia un atteggiamento, un modo di essere e di sentirsi, che dovrebbe accompagnarci ogni giorno, e che si amplifichi il 25 dicembre.

Oggi invece è legato esclusivamente agli oggetti, è identificato da chi ha la luce più colorata o l'albero più alto o al numero di babbi natale finti sul terrazzo.
E ogni anno che passa è sempre peggio, gli oggetti prendono il posto dei sentimenti e delle persone, si spostano al centro dei pensieri scansando e distruggendo il significato reale del Natale.

Quel che conta è il pensiero..provate a regalare il pensiero alla vostra fidanzata e raccontatemi che reazione avete ottenuto..schiaffi?silenzi?musi lunghi?

Torniamo bambini e viviamo questi giorni con i loro occhi, con la semplicità che li distingue, con l'ingenuità di credere che tutto sia buono e tutto sia fatto senza secondo fini. Proviamoci e tuffiamoci in quei ricordi, in quelle immagini di un tempo, dove un pezzo di legno poteva essere qualsiasi cosa, dove la fantasia era tutto e bastava un abbraccio a scaldare il cuore.

giovedì 22 novembre 2012

I figli oggi





Vorrei mettermi nei panni di un bambino ai tempi d'oggi, che trascorre i primi anni in questo mondo.

" Uscito dalla pancia della mamma, sono stato preso da delle mani sconosciute che mi hanno infilato un tubo in gola e lavato in una bacinella (questo me lo hanno raccontato,perchè ancora in realtà non vedevo nulla!).

Pulito asciugato e messo in un lettino, a stento aprivo gli occhi ma comunque non vedevo altro che ombre. Ricordo di essere stato abbracciato e coccolato dalla proprietaria della pancia che tutti chiamavano mamma.

Ricordo i primi sapori di quel liquido che usciva da quelle due sacche morbide attaccate al petto della mamma..quant'era buono ed io mi ci attaccavo spesso, finchè la scorta non si esaurì.
Fu allora che mi diedero una specie di bicchiere allungato con la tettarella tarocca della mamma. Me ne accorsi ma avevo troppa fame e me ne fregai altamente.

I primi mesi li passai sempre con la mamma, a parte quando mi sballottavano tra le braccia di altre persone che chiamavano babbo, nonno e nonna.

Ah che bello, ero un re, tutte le attenzioni e le premure erano rivolte sempre e solo a me. Presi confidenza anche con quell'uomo che tutti chiamavano babbo ed era sempre con la mamma, dormivano e mangiavano insieme.

Gia, dormire. Non sempre mi riusciva e spesso avevo bisogno della mamma o del babbo per farmni aiutare. E' vero, lo ammetto, a volte piangevo apposta per far loro un dispetto, ero viziato e potevo fare di tutto, tanto mi perdonavano subito!

Poi con il passare del tempo cominciai a vedere più i nonni che la mamma e il babbo. Non sò bene il motivo, il nonno li giustificava dicendo che dovevano andare a lavorare per poter comperare da mangiare per me.

Un pò mi sentivo in colpa, ma in fondo i nonni mi facevano fare tutto e ad ogni richiesta ero accontentato.

Poi arrivò il periodo che la mattina anzichè farmi dormire, mamma mi svegliava di gran fretta per poi acconpagnarmi in un posto pieno di altri bambini come me. Lo chiamavano asilo, e lì mi insegnavano un sacco di cose e conobbi tanti amici. Comiciai a vedere le maestre come delle seconde mamme, anche perchè la mia prima mamma la vedevo ormai solo la sera o, quando non c'era il nonno, a pranzo. Il babbo invece solo alla sera per la buonanotte.

Ora sono cresciuto: chi devo ringraziare per essere diventato quello che sono? "

E' bello avere figli, ma che senso ha farli per non goderseli? Ogni giorno passiamo del tempo in luoghi in cui non vorremmo essere, o a fianco di persone che sopportiamo a stento, mentre lasciamo crescere i nostri figli ad altri.

Non sò, sarò un sognatore, sarò un padre, ma qua c'è molto da cambiare.

Chi non ci passa, chi non è genitore forse non può capire, ma ogni giorno passato senza il sorriso di mio figlio è vuoto e da quando c'è lui, tutto questo ha un senso.


lunedì 19 novembre 2012

STOP THE WAR!!!



Un'altra guerra in atto, un altro bombardamento e un altro bambino morto.

BASTA, BASTA, BASTA.



venerdì 16 novembre 2012

La rivoluzione

Prendo spunto da un articolo sul blog  http://ilcorrosivo.blogspot.it/2012/11/la-favola-del-poliziotto-che-si-unisce.html

Le forze dell'ordine spesso si trovano nei posti dove nessuno di noi vorrebbe stare, è il loro mestiere e ne sono consci.

Conosco persone, amici, che ogni giorno si trovano a sbarrare la strada a una folla di persone incazzate, manifestanti afflitti o esagitati schizzati, e nella bagarre immagino che sia impensabile distinguere chi va in chiesa e chi picchia quotidianamente per sport.

D'altro canto gli stessi agenti che indossano caschi,giubbini e guanti, non possono abusare della loro uniforme per sfogarsi su civili indifesi solo perchè rappresentano lo stato.

Fondamentalmente credo che ognuno di noi sia uomo, con anima, cervello e coscienza.

Si nasce tali e poi si è liberi di diventare burattini, coscienziosi (o rivoluzionari come vengono chiamati da molti), indifferenti e approfittaori.

Ora, questa società è bella piena di burattini, indifferenti e approfittatori che, ahimè, hanno raggiunto le più alte cariche politiche, informative ed economiche, vendendosi a destra e a manca.


Si salvano in pochi, quelli che a me  piace chiamare coscienziosi, ossia chi è cosciente, chi è vivo e lotta per un mondo giusto e allo stesso modo cerca di rendere cosciente chi è intorno a lui.

Questi non fanno propaganda, non presidiano comizi, ma diffondono il loro credo ogni giorno, nell'ambiente in cui lavorano, nella famiglia, nello sport o in rete!
Possono svolgere qualsiasi lavoro, dall'operaio al geometra, dal banchiere al casellante, dal poliziotto al manifestante.

E qua voglio arrivare, perchè serve risvegliare la coscienza di tutti noi, quella assopita dal benessere e dalle tv, quella narcotizzata dagli smartphone e repressa dal consumismo scandaloso degli ultimi decenni.

La vera rivoluzione deve avvenire prima dentro di noi e solo dopo portarla in piazza, per scalzare quelle ignobili personaggi che si vantano di governare il Nostro Paese, la Nostra Terra!


giovedì 8 novembre 2012

Qualcosa di utile


Prendo spunto da un blog di una "collega" (il link lo trovate qua a fianco come natural-mente-stefy ) per parlare del mangiare o comunque sostentarsi in tempi come questi.

Ogni giorno se ne sentono di tutti i colori su quello che ci vendono al supermercato, inziando con le mozzarelle blu, la "mucca pazza", le passate dei pomodori "troppo passati", biscotti contenenti metalli pesanti, ecc...

Non è semplice mangiare sano e soprattutto sicuro, visto il sempre più incalzare di grandi catene di supermercati e la sparizione delle piccole botteghe che si forniscono da produttori della zona (quindi a km 0).

Oltretutto proprio gli ipermercati stanno attirando i propri clienti con offerte di dubbia convenienza.
Ultimamente andando a fare spesa mi sono imbattuto su una delle tante occasioni che si sbandierano ai quattro venti, notando che il prodotto in questione (latte a lunga conservazione) era sì in offerta, ma la scadenza era prevista nell'arco di un mese!

Altro esempio quell'offerta relativa ad alcuni prodotti dove ti rimborsano un buono pari al 25% della spesa sostenuta. Bello, cavolo conviene..a parte il fatto che il prezzo dello stesso prodotto è stato aumentato del 25% rispetto a due mesi prima!

Alla luce di ciò, avendo la fortuna di avere un pò di terra (poca poca, ma sfruttata in ugni angolo!) ho iniziato a piantumare un paio di alberi da frutto e,da questo settembre, coltivare un piccolo orto dove spero di raccogliere a breve qualcosa di mio, sicuramente più sano e salutare rispetto a quello che trovo in giro.

Certo nel periodo invernale si ha meno scelta rispetto a quanto si potrebbe coltivare a primavera, e per iniziare mi sono concentrato su finocchi, insalata e spinaci.

Finocchi e insalata vanno alla grande, mentre gli spinaci sono stati assediati dalle lumache! Per combatterle ho provato qualche rimedio naturale come birra o fondi di caffè ottenendo buoni risultati.

Sotto  un'immagine, e nel frattempo vi consiglio di andare a fare spesa nei mercati organizzati dalla Coldiretti, dove vendono prodotti a km 0, genuini e a prezzi molto interessanti!






domenica 28 ottobre 2012

Oggi piove...


Qua passano i giorni, si alzano le maree, trema la terra, la politica è dei banchieri e i politici vendono fumo come la solito.

Ci sono giovani che vorrebbero comprare casa, girano, cercano la dimora dei loro sogni a prezzi abbordabili e si recano speranzosi in banca per chiedere un prestito.

Gia il terribile mutuo, la spada di Damocle che pende puntualmente ogni mese sulle nostre teste e tasche.

Qualche anno fa si sentiva dire: "Ho il mutuo da pagare e devo stringere la cinghia!"
Ora le cinghie ce le hanno sfilate, così come i pantaloni e le mutande, e infatti ottenere un mutuo è diventato un lusso!

Garanzie su garanzie, genitori, nonni, cani e gatti, si tenta di ipotecare qualunque familiare pur di farsi dare la cifra desiderata, ma niente, i rubinetti delle banche sono chiusi..a meno che non siate disposti ad acquistare uno degli infiniti immobili di loro proprietà.
Bè, dopo le cose cambiano, potresti essere trattato al pari di Mister Abramovic, prestito sulla parola e con una stretta di mano!

Che bello essere schiavi del denaro, del sistema, della famosa Unione Europea!

Proprio questa, nata per dare libertà di commercio, ha abbattutto frontiere, creato un'esercito di pace, ampliato i propri confini, si è introdotta zitta zitta dentro le singole legislazioni Nazionali inserendo vincoli e regole fino a salire al trono e dettare legge.

Sono io un visionario o "complottista" come si suol dire, oppure qua c'è qualcosa non quadra?

Non era forse l'indivuo e il suo benessere ad essere il termometro di uno stato?

Ci siamo ridotti a dipendere da dei numeri, e si sà, chi meglio dei banchieri, statisti e economisti, ha più confidenza con loro?

E questa è una delle tante mentre fuori continua a piovere...che ci sia un governo ladro??



martedì 16 ottobre 2012

Di sto passo...



... avremo la mente di un bradipo in un corpo di un maiale, con l'istinto emulativo di una pecora;

... non esisterà più il giusto e lo sbagliato, ma solo il conviene o non conviene;

... Dio sarà una favola e i dieci comandamenti una classifica;

... la famiglia sarà un salotto di contese ereditarie, dove l'amore per i genitori sarà direttamente proporzionale alla paghetta mensile;

... la natura prima o poi ne avrà abbastanza di noi e si incazzerà sul serio;

... ogni principio rimarrà indelebile come inchiostro stampato sulle pagine dei libri che parlano dell'amore e dell'uguaglianza, con l'unica differenza che l'inchiostro sarà "simpatico" e solo chi vorrà veramente potrà leggere;

... il cibo e l'acqua saranno per pochi eletti, mentre tutti gli altri finiranno i loro giorni ai vari fastfood (McDonald's, Burger King, ecc...);

... cosa rimarrà ai nostri figli? E come cresceranno?  Questo è ciò che mi preoccupa di più.








giovedì 11 ottobre 2012

Se questo è un uomo...



Ma siamo uomini o bestie?

Tutti e dico tutti gli animali del creato trattano i loro piccoli con carezze e cure, insegnando loro a crescere, facendo loro capire i segreti della sopravvivenza.

E l'uomo? Cosa insegna l'uomo ai propri "piccoli"?

- "Babbo, perchè hanno portato via quel bambino?"

Questa forse è la domanda che i vostri figli vi avranno fatto guardando il TG in questi giorni.

Personalmente mio figlio l'ho tenuto ben lungi dal fargli vedere certe immagini, ma sono certo che in molte case la tv accesa ha portato un messaggio pessimo (tra i tanti), che i nostri piccoli immagazzinano anche inconsciamente, e restano parte del bagaglio di esperienze ed emozioni che formeranno il loro carattere.

Non voglio parlare dei motivi che stanno dietro a di quel gesto, ma mi soffermo sulla brutalità di come le forze dell'ordine abbiamo trattato un bambino di 10 anni.
Ribadisco quanto gia scritto, neanche quei maledetti pedofili vengono trascinati in auto in quella maniera!

E poi ci domandiamo il perchè la generazione moderna è senza principi, senza morale ed è attaccata alla cose.
Apriamo gli occhi, i nostri figli ci guardano, capiscono e pensano sempre a quello che vedono o sentono, ci giudicano di continuo anche se non parlano, si comportano sempre di conseguenza all'ambiente in cui vivono.

A volte spegniamo la TV, parliamo con loro, ceniamo e pranziamo facendo due risate su quello che ci accade tutti i giorni, diamogli un ambiente più sano, più genuino.

Avranno tempo per crescere e per capire che mondo di merda è diventato, ma diamo loro le basi per affrontarlo nel migliore dei modi, insegnamo loro a comportarsi come persone umane, con dei valori ben ancorati alle nostre radici.

Se questo è un uomo...io sono un animale.





lunedì 1 ottobre 2012

Indignados

Leggendo tra un blog e l'altro noto con piacere che ancora qualche mente non è stata del tutto corrotta, che certi cervelli ragionano ancora con la propria testa e non con il il sistema operativo di un iphone.

Eppure più passano i giorni e più le cose non cambiano..sento politici ritornare alla carica parlando di elezioni per cambiare il paese, personaggi attaccati alla poltrona per decenni, che ormai hanno stampato la forma delle loro chiappe su quei cuscini di velluto.

Ma dico, una tazzina di dignità al mattino la potrebbero pure prendere assieme al caffè!

E' inutile fare i nomi tanto li sappiamo...non si rendono conto che se escono appena fuori dal Parlamento e vanno ad aiutare una vecchietta ad attraversare la strada, questa gli sputa in bocca e gli dà vergona!?

Ma no, stanno là nel loro mondo dorato, (quello pagato dalla metà del nostro stipendio) e se ne fregano se Tizio non arriva a fine mese, se a Caio gli hanno pignorato la casa e se Sempronio si suicida perchè gli è arrivata una cartela esattoriale fasulla.

E non solo! Quello che mi fa più imbestialire è quando vedo una persona che si affaccia nel mondo del lavoro o che inizia il cammino universitario, che dedica il proprio tempo, la cosa più preziosa che abbiamo in questo mondo, ad inseguire un sogno o un obiettivo e che, per colpa di un sistema politico societario corrotto, tutto questo svanisca perchè chi doveva garantir loro un futuro, si è divertito a racimolare mazzette per rifarsi la propria casa o qualche viaggio in giro per mondo.

Oltretutto quella persona così "responsabile" si vanta di essere stata eletta dal popolo!!!!







domenica 30 settembre 2012

Domenica

Siamo alla fine di questa domenica...
Gia, la domenica...il giorno di Dio, un giorno sacro, dove ci si riposa e si dedica tutto il tempo alle proprie passioni o amori che siano.


Ci si sveglia tardi al mattino, magari dopo aver fatto le ore piccole, si prende tutto con molta calma quasi il tempo andasse al rallentatore.

Poi per molti la domenica è un incubo di nome IKEA o grandi magazzini che siano, per altri ha la faccia del temibile pranzo dai parenti dove sai quando ti siedi a tavola ma non sai quando ti alzerai!

Nelle case il frastuono del telegiornale è un ricordo svanito il sabato a pranzo, perchè dal pomeriggio partono gli echi degli stadi e il rombo dei motori.

E' bella domenica, tutti i pensieri della settimana vengono accantonati lasciando spazio ad altro, incubi o sogni che siano.

Poi arriva la sera, e ripiombi con la testa al lunedi...il lavoro, la scuola, e tutti gli schemi che la società ci impone.

Credo che l'uomo per sua natura non possa vivere senza crearsi problemi, non possa condurre un'esistenza libera e serena senza che ciò gli comporti invidia o pregiudizi da parte di altri.
Spesso mi viene da pensare che a quelle persone che hanno avuto il coraggio di mollare tutto, regole schemi e routine, e partire...raggiungere quei posti lontani dominati solo dalla natura, dove non esistono orologi ma solo la luce del sole, dove ogni cosa va guadagnata e sudata per aver di che mangiare.
Oggi ho letto su un giornale una frase di un pastore di renne siberiano:
"Sono stato in città, non è posto adatto agli uomini"
Mi ha fatto riflettere...abbiamo costruito auto che inquinano l'aria, fabbriche che inquinano l'acqua, ogni giorno qualcuno viene ucciso perchè cammina per strada.

Partire, andare, sognare, Canada, Alaska, Siberia, Scandinavia...gia proprio li, magari in Svezia...uhm..no, no, lì no, l'IKEA è troppo vicina!



venerdì 28 settembre 2012

Disgustorama

Ci si domanda il perchè di quello che sta accadendo...la famosa crisi, il magna magna, le innumerevoli volte che i poveri onesti cittadini vengono presi per i fondelli.


Forse sarebbe utile andare a ritroso invece che guardare avanti basandosi su delle fondamenta di sabbia.
Capire come siamo arrivati a questo punto, arrivare al nocciolo della questione e una volta lì, riprendere una nuova via.

Ad esempio, perchè un indice finanziario/economico come lo "spread" deve incidere sulla vita di tutti i giorni?Qualcuno ha mai conosciuto di persona il Sig. Spread?

Non voglio certo stare qua a disquisire su argomenti che non mi competono visto che non sono un tecnico specializzato, ma voglio cercare di capire il perchè di tutto questo, perchè la Vita (e la scrivo con la V maiuscola) deve essere regolata da dei numeri?

Perchè il denaro deve condizionare l'amore, l'amicizia, la famiglia e altri valori su cui ognuno di noi dovrebbe fondare la propria esistenza?

E il tempo?Badate che il denaro va e viene, il tempo passa inesorabile!


Intro



Esperimento? Avventura? Svago? Il mio primo Blog nasce così, senza una vera identità, senza sapere cosa diventerà e se avrà un futuro.
A dir la verità credo di sapere meglio cosa "non è" piuttosto che cosa è!!

E' forse l'esigenza di cercare di fare qualcosa nel mio piccolo, provare a suggerire, aiutare e tentare di cambiare le cose, visto il periodo in cui viviamo.

Per questo vorrei che tutto questo prendesse vita insieme, con le vostre domande e i vostri dubbi, cercando di confrontarsi sul perchè delle cose, trovando assieme la soluzione migliore ai problemi di tutti i giorni.

Ecco, forse questa è una buona base di partenza per iniziare il nostro cammino, per cercare di crescere e combattere la stupidità di oggi con il dialogo e non con la pistola.

Tutto ciò che è oggi, è figlio di noi.