venerdì 14 dicembre 2012

Come tira il vento...



Dunque, fatemi capire...

Arriva Monti salvatore della patria che soffia ventata nuova spazzando via il berlusconismo.

Lo stesso Monti premette che per salvare l'economia italiana avremmo dovuto versare lacrime e sangue.


Effettivamente abbiamo versato lascrime, sangue, denaro, salute, scarpe, mutande eccetera eccetera prendendosi una marea di colpi dal 90% degli italiani.
Il restante 10% fa parte del circuito bancario/politico che ovviamente non si poteva mettere in ballo contribuendo con i loro enormi capitali e applaude Monti per le sue mosse salva Italia (ma ammazza italiani).

Tra le prime cose da fare si segna in agenda che dovrà rifare la legge elettorale, tagliare gli stipendi ai politici e combattere l'evasione fiscale.

I primi due punti deve averli segnati con l'inchiostro simpatico perchè puff, sono spariti, mentre il terzo deve averlo segnato così:

"- Evasione fiscale: controlli a tappeto su bar, negozi, trattorie, redditi di impiegati, dipendenti e operai. NON TOCCARE banche, notai, politici, avvocati e giudici."



L'Europa esulta perchè non poteva permettersi di perdere anche l'Italia dopo aver perso Grecia e mezza Spagna, mettendo a rischio il circolo ARCI europeo.

Lo stesso Monti viene coperto di lodi dai grandi leader mondiali, dipinto come l'uomo che ha salvato l'economia mondiale.
Ok, bene, bravo, ma provate a chiedere a un ex operaio che ha perso il lavoro e deve mantenere moglie e 2 figli cosa ne pensa.

Poi arriva l'inverno, la seconda rata IMU, e le piazze cominciano a scaldarsi. La politica che prima aveva l'appoggiato  in tutto e per tutto (rendendosi ridicola per l'ennesima volta), ora viene incalzata dal popolo che li prenderebbe ben volentier a calci quei bambocci messi lì solo a scaldare le poltrone, per cui inizia a prender distacco dal governo Monti.

Un giorno di dicembre esce dal letargo Silvio che comanda di staccare la spina e far cadere la maggioranza.

Attenzione, improvvisi tremori diffusi su tutta l'Europa e su PD, Berlusconi è tornato!

Tutti i leader europei esprimono i loro pareri a favore di un ritorno di Monti, che Berlusconi non va riesumato, che Monti è Monti, che mare e Monti e che buttiamo tutti a Monti!

Ma non finisce qua, la cosa più "bella" è che dopo l'espressione carismatica di tutti i "grandi" europei e non, tutti vorrebbero Monti tra le loro fila, proprio gli stessi che un mese fa ne han dette peste e corna, che l'han fatto cadere dalla poltrona!!!

E secondo i Media, tutto ciò è normale, perchè ne parlano con una nonchalance disarmante, senza mettere in risalto questi aspetti che magari l'italiano avrebbe piacere di sentire.

Ma in teoria l'italiano non è proprio stupido (anche se per alcuni credo non ci sia speranza..) e queste cose le capisce.

E, perdonatemi la licenzia poetica, come tira il vento, tutti i politici si spostano dove l'odore del denaro è più forte, e poco importo se dall'altra parte c'è il popolo che sente solo l'odore di merda.

Oggi siamo noi, domani i nostri figli..remember!!


venerdì 7 dicembre 2012

Virus HIV-AIDS...ennesima manipolazione?


Per i dettagli vi suggerisco di dare un'occhiata a questo articolo:

http://www.losai.eu/hiv-il-virus-inventato/#.UMG0AWf0Ppc

Personalmete l'ho letto e ne rimango tanto sbigottito quanto non stupito.

Non sono un medico e non posso entrare in merito agli aspetti fisico/chimici della questione, ma le mie ricerche sul web e il volersi informare su internet anzchè dalla tv, mi fanno pensare che gli interessi che ci sono stati dietro questa "malattia" valgono molto più delle vite umane che ogni giorno vengono sacrificate.

Stando a quanto denuncia questo articolo, il virus HIV non è mai stato isolato e comunque la sua individuazione in un essere umano è basata sull'effettuazione di un test di dubbia origine.

Il test può risultare positivo o negativo in base a una serie di fattori che non necessariamente conducono all'AIDS!

In molti casi, la successiva somministrazione di farmaci specifici contro l'HIV, ha peggiorato fino a portare alla morte i pazienti.
Viceversa, chi non si è sottoposto ad alcuna cura, è sopravissuto!

Immaginate la mole di denaro ed interessi che gira attorno ai farmaci antiAIDS, il potere che le compagnie farmaceutiche esercitano su migliaia di vite umane, il desiderio di certi colonizzatori di controllare buona parte dell'Africa per le sue risorse naturali.

Gli scandali esplosi di recente (a cui ovviamente la tv dedica si e no 30") non sono nati ieri, ma perdurano da decenni e ogni giorno ci prendono per i fondelli dipingendoci i potenti come i salvatori della patria quando forse in realtà stanno tirando solo un altro filo.

Proviamo a pensare sempre che cosa lasceremo ai nostri figli....

martedì 4 dicembre 2012

CANCRO garantito per Legge!



Ebbene ora è ufficiale: grazie al nuovo decreto legge, tutti sono autorizzati (o costretti) ad ammalarsi di cancro.

Si perché la salute non può nulla nei confronti dell’economia, della produzione e del lavoro.

Perché l’Ilva è una di quelle industrie che non possono fermarsi, perché lascerebbero a casa migliaia di lavoratori e la mancata produzione farebbe diminuire il PIL italiano.

Con questo decreto (firmato dal nostro Presidente della Repubblica) le industrie incriminate potranno proseguire con il loro lavoro di avvelenamento dell’aria, dei cibi e delle acque, garantendo a tutti cittadini  una qualità di vita mai vista prima, facendo assaporare loro sapori unici che non dimenticheranno mai.

Ma un momento, se entro 36 mesi non si saneranno le situazioni inquinanti, i diretti interessati andranno incontro a pesanti multe! Badate bene, i nostri sacrifici saranno vendicati!

E poi poco importa se nel tempo, gli stessi abitanti dovranno pagare il conto con la propria pelle, avranno vissuto come nessuno mai, lasciando ai propri figli un’eredità dannatamente enorme.

…Ogni giorno rimango sempre più allibito. 

E c’è chi cerca la fine del mondo in un’asteroide, nell’allineamento dei pianeti, nell’invasione aliena…macchè, basta guardarsi allo specchio per capire chi ci porterà alla rovina.

Schi-fi-to.

sabato 1 dicembre 2012

Il Natale..quando arriva arriva!




Manca meno di un mese.
Non vi annoierò con le solite disquisizioni tra albero e presepe, tra luci intermittenti o fisse.
Chissà, forse i centri commerciali vi avranno gia venire la nausea del Natale visto che dal mese scorso nei loro scaffali risplendevano palline raggianti e giocattoli a go go.

C'è stato un tempo in cui l'arrivo di dicembre l'ho sentivo molto dentro di me, l'attesa per la notte del 24, le alzate mattutine dle 25 subito di corsa a vedere cosa c'era sotto l'albero o di fianco al camino.
L'aria frizzantina creava l'atmosfera e solo allora anche il paese o la città cominciava a colorarsi, giusto a dicembre,anzi forse solo un paio di settimane prima.

Poi come al solito il business si è impossessato di questa festa e dal 1° di novembre (periodo tra l'altro più idoneo a ricordare i cari andati) hanno cominciato a martellarci con tutto ciò che contorna il Natale, addobbi,cibo e regali.

Gia, il contorno...ma cos'è veramente il Natale?
Una festa religiosa?La nascita di Gesù?Un giorno rosso sul calendario?Una buona scusa per abbuffarsi di dolci?

Per chi, come me, crede in Dio, la risposta è semplice, anche se in realtà sono un pò di anni che non riesco più a viverlo come un tempo. E vi parlo di una cosa interna, di un sentimento legato all'anima, di una leggerezza di spirito che solo in quel periodo riuscivo a vivere.

Che sia legato agli anni, alla crescita e alle responsabilità, non saprei, certo è che siamo influenzati negativamente da tutto ciò che lo circonda, da tutto quello che è materiale.
Sì perchè credo che il Natale, al di là dell'aspetto di fede, sia un atteggiamento, un modo di essere e di sentirsi, che dovrebbe accompagnarci ogni giorno, e che si amplifichi il 25 dicembre.

Oggi invece è legato esclusivamente agli oggetti, è identificato da chi ha la luce più colorata o l'albero più alto o al numero di babbi natale finti sul terrazzo.
E ogni anno che passa è sempre peggio, gli oggetti prendono il posto dei sentimenti e delle persone, si spostano al centro dei pensieri scansando e distruggendo il significato reale del Natale.

Quel che conta è il pensiero..provate a regalare il pensiero alla vostra fidanzata e raccontatemi che reazione avete ottenuto..schiaffi?silenzi?musi lunghi?

Torniamo bambini e viviamo questi giorni con i loro occhi, con la semplicità che li distingue, con l'ingenuità di credere che tutto sia buono e tutto sia fatto senza secondo fini. Proviamoci e tuffiamoci in quei ricordi, in quelle immagini di un tempo, dove un pezzo di legno poteva essere qualsiasi cosa, dove la fantasia era tutto e bastava un abbraccio a scaldare il cuore.